domenica 28 dicembre 2008

I buoni propositi del 2008, il resoconto finale


All'inizio di quest'anno avevo fatto una piccola lista con i miei buoni propositi dell'anno, e adesso a dicembre quasi finito vediamo un pò come è andata....
  1. Risolvere i miei numerosi problemi di salute, in particolare cercare di limitare il numero di interventi chirurgici ad uno, quello per togliere la placca ed i chiodi alla gamba: BENE BENE, nessun intervento e anche se i problemi vari restano, i giorni di malattia di quest'anno sono stati solamente 2!!!!!
  2. Finire l'Università, discutere la tesi, e magari cercare di fare una figura decente: BENE finita il 24 maggio con un bel 110 e lode!
  3. Poter essere riconosciuta all'Università come docente a tutti gli effetti: DIREI ASSOLUTAMENTE BENE, un coordinamento didattico e 4 affidamenti didattici possono essere sufficienti?
  4. Migliorare la mia condizione lavorativa: INSOMMA, diciamo che non è cambiato nulla...
  5. Viaggiare, viaggiare e viaggiare, magari tornare a Sharm un'altra volta: BENE, niente Sharm ma la sardegna per una settimana e una crociera da sogno alle Maldive
  6. Dimagrire un pò, o almeno tornare come ero prima: DECISAMENTE NO, direi proprio che anche quest'anno non ci sono proprio riuscita... mi piace troppo mangiare!!!!
  7. Essere più disponibile per i miei amici: ce l'ho messa tutta, ma saranno loro a giudicare se lo sono stata davvero!
  8. Aprirmi verso altre amicizie: BENINO, potevo fare di meglio ma almeno i contatti sulla mia agenda sono aumentati e sicuramente ci sono persone davvero importanti tra di loro.
  9. Ridurre le serate a casa da sola: BENE, all'inizio dell'anno non era cambiato molto, ma adesso a casa non dormo quasi più da sola!
  10. Vedere più film e leggere più libri: DISCUTIBILE, pochissimi libri, esclusi quelli universitari, e sempre troppi pochi film, ma le disponibilità di visione sono piuttosto limitate e scadenti e forse è stato meglio risparmiare quei soldi!!!!
Vorrei aggiungere un ulteriore punto, che non era direttamente citato, ma era sempre dentro il mio cuore. Non voglio dir di più, ma solo il suo nome: Alessandro, una persona davvero speciale.

Foto: Salvador Dalì - La persistenza della memoria

lunedì 15 dicembre 2008

Adesso il mondo è mio!

....Ripensare a tutti quei giorni che hai passato a fare tutte le cose che non sentivi....
.....per una strada piena di vorrei e poi c'è stata quella sera....
....quando ti sveglierai il mondo sarà tuo....
A.G.

Versi che mi hanno fatto riflettere, emozionare e piangere.
Versi composti da una persona importante che è entrata come un uragano nella mia vita, che mi ha cambiata, migliorata e mi ha ridato una sicurezza e una serenità che avevo perso.

Sono assolutamente e totalmente FELICE!

mercoledì 10 dicembre 2008

Leadership

Il processo di leadership consiste nell'interazione di coloro che in una struttura di stato occupano la posizione più elevata, altrimenti detti leaders, col resto del gruppo. Una delle caratteristiche fondamentali dei membri di un gruppo di stato elevato è quella di proporre idee e attività nel gruppo utilizzando in questo modo dei mezzi per influenzare i membri del gruppo a modificare il loro comportamento. Ma, dal momento che l'influenza sociale è comunque sempre un processo reciproco, quello che caratterizza i leader è che possono influenzare gli altri nel gruppo più di quanto siano influenzati loro stessi. Per questo motivo nelle più recenti teorie sulla leadership ci propone di ritenere la leadership una relazione, anche perché come afferma Peter Drucker il leader è colui che ha dei seguaci, senza seguaci non ci possono essere leader.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Non c'è altro che devo commentare......
Sono senza parole, ma soprattutto sono piena di amarezza di fronte a tali persone e situazioni.

venerdì 21 novembre 2008

Il libro della vita


Tante sono le cose che stanno movimentando la mia vita e raccontarle su questo diario è impossibile.
Vorrei scrivere la magia di questi giorni, la gioia di un bacio e la pienezza di un abbraccio, ascoltare musica, parlare per ore e vivere la mia quotidianità con una persona assolutamente meravigliosa.
E' tutto così bello che non si può trascrivere in poche righe, è iniziato un nuovo capitolo della mia vita ed è ancora tutto da scrivere.
Quello che sento dentro voglio continuare a tenermelo nello scrigno magico posto nel profondo della mia anima.
Un pò nascosto per paura che scappi via con un soffio di vento e che mi lasci di nuovo sola e vuota.
Ho ricominciato a vivere la mia vita pienamente.
Ho scoperto sentimenti che forse non ero mai riuscita a provare in modo così intenso.
La razionalità mi ha sempre contraddistinto in ogni momento, ma adesso non è così, non c'è niente di razionale.
E' solo passione e felicità intensa.
La felicità di aver lasciato alle spalle un periodo ombroso e riscoprire la sensazione di benessere totale ed assoluto.

domenica 9 novembre 2008

Lettere Caffè

Bellaaaaaa serata, buona musica, buona compagnia e tanta gioia nel mio cuore.
C'erano ancora dei dubbi? :-)

martedì 28 ottobre 2008

Inaugurazione

Entro in quell'aula piena di gente, elegante come poche volte, seduti affianco a me, presidi, presidenti e personaggi dell'Università. Mi sento piccola piccola, quasi fuori luogo. Iniziano le varie presentazioni dei corsi, tutti gli studenti attenti e incuriositi dal nuovo mondo in cui si accingono ad entrare. Io seduta in un angolo, mi sembra di essere una di loro e non una Prof. Apro l'Ordine degli Studi e leggo il mio nome..... Poi ad un certo punto sento che mi chiamano ... devo fare un discorso sulle professioni sanitarie e tutto ciò che rappresentano... ma non mi sono preparata nulla... e adesso che faccio????
In preda al panico cerco con lo sguardo qualcun'altro disposto a parlare al mio posto, poi mi alzo, prendo il microfono in mano e inizio.... "buonasera a tutti e benvenuti, sono Silvia la Coordinatrice Didattica dei...... etc.... etc....." Continuo con una tranquillità che non credevo mi appartenesse. Poi l'applauso e tutti i professori che mi salutano con vigorose strette di mano ed io che ringrazio tutti per i complimenti e la fiducia.
Ancora non ci credo: il mio più grande sogno adesso è realtà.

venerdì 24 ottobre 2008

Il lavoro è ricominciato a pieno regime, i turni in ambulatorio sempre più densi e l'agenda assolutamente piena. Le giornate sono sempre più corte e veloci.
Devo incominciare a rifiutare gli incarichi, alcuni anche piuttosto interessanti, perchè di questo passo non sò più a chi dare i resti.
Ho un intero anno accademico da sistemare e una lunga lista di lezioni da preparare.
Un nuovo "impegno" a cui vorrei dedicare tutto il mio tempo, ma il nostro patto è stato chiaro, le nostre vite e i nostri interessi non si toccano.

Oggi mi è arrivato un pacchetto a casa, con un cd dentro. Lo metto nel pc e si riapre un mondo di ricordi. Sono passate poche settimane ma i ricordi cominciano a nascondersi nella mia mente.
Ma guardarle mi ha riacceso un'infinità di sentimenti. In particolar modo guardare la mia espressione felice e serena, sensazioni che non provavo da tanto.
Quel viaggio mi ha fatto bene e adesso mi sento una persona migliore.
Grazie Martino per aver ridato luce alle mie emozioni!

venerdì 17 ottobre 2008

"Tu che non credi più all'amore ma lo sogni ancora..."
A.G.

lunedì 13 ottobre 2008

Che bello....


:-)

venerdì 10 ottobre 2008

Le ferie stanno terminando

A quanto pare un mese vola. Le mie meritate vacanze sono quasi finite. E sono disperata......
in questo periodo ho ripreso vigore ed energia e non posso immaginarmi lunedì di nuovo dentro quell'ospedale a combattere con la gente.....
Sto cercando di organizzarmi la vita per i prossimi giorni e per tutta la stagione che arriverà in attesa di altri viaggi.
Tanto per cominciare sto organizzando tutte le lezioni per il semestre, sia le mie che quelle degli altri e l'agenda si riempe sempre di più.
Ho deciso che la mia clausura deve finire e devo cominciare a guardarmi intorno, sia socialmente che sentimentalmente.
Ho bisogno di prendermi più cura di me e della mia persona. Ho cominciato con una dieta ferrea e lezioni di acqua-gym dalla mia nuova amica Alessandra. Speriamo nei suoi buoni frutti!

lunedì 6 ottobre 2008

Week-end in trasferta

Ho preso la valigia, ho messo quattro magliette e un paio di jeans dentro, ho comprato un biglietto destinazione nord e sono partita.
Volevo andare a trovare due persone importanti.
La prima è una delle mie più care amiche, trasferita per amore in una città tanto lontana, ma con il cuore sempre vicina. Avevo voglia di vivere un pò la sua quotidianità e sono felice di esserci stata anche solo per pochi giorni.
Poi una fuga in una nuova città, ancora più lontana, dove vive una persona davvero speciale. Conosciuta da nemmeno un mese, ma come se la conoscessi da sempre. Solo 24 ore, ma sono bastate per divertirmi e credo di averla fatta divertire insieme ad Andrea e a tutti i suoi amici.
Non voglio perderla e spero di poter presto riprendere quella valigia e ripartire!

lunedì 29 settembre 2008

Il rientro

In questi giorni non volevo farmi vedere da nessuno, avevo voglia di starmene un pò per conto mio e riprendermi psicologicamente dal trauma post-maldive.
Sta mattina però ho dovuto per forza affrontare tutto quello che avevo rimandato in questi giorni.
Mi sono svegliata con l'umore piuttosto girato.
Ho aperto la mail e l'ho trovata zeppa di messaggi e quasi tutti con una lunga serie di problemi.
Primo salto alla Banca che mi ha rubato i soldi più di un mese fà e come era prevedibile ho dato il peggio di me. L'agenzia era colma di gente e non mi sono trattenuta dal riempire di insulti il direttore. Ero lì che vomitavo tutta la mia rabbia verso un sistema che odio e sono uscita imprecando e minacciando azioni legali.
Poi la temuta tappa all'università, mi hanno riempito l'agenda di tre lezioni in meno di una settimana; due consigli di laurea da seguire; aule da prenotare e date per le discussioni delle tesi da decidere.
Già sono esaurita, mi è bastata mezza giornata!
Forse è il caso che comincio a cercare una nuova vacanza da pianificare....
Altrimenti divento pericolosa.....

mercoledì 24 settembre 2008

Maldive 2

Arrivo all'aeroporto con il mio bagaglio, con pinne, maschera e costumi. Lungo viaggio in attesa di arrivare tanto lontano. Atterro su quella lingua di cemento, brevi presentazione e poi sulla barca. Sistemazione in bellissime cabine, un ponte dove mangiare tutti insieme ed altri per godersi il panorama e il sole.
Prima immersione, poi la seconda, poi una terza, poi la notturna, ognuna speciale e sempre colme di sensazioni diverse.
Si crea un gruppo con una passione comune, il mare, i pesci e la natura. Ma soprattutto divertirsi come se fossimo vecchi amici. Ridere per una statua, come al solito da me fraintesa, ridere per un uomo che in realtà era una cernia, fare il bagno nella jacuzzi con una birra in mano e delle persone davvero speciali che hanno viaggiato insieme a me.
Le giornate passano leggere, veloci, forse anche troppo.
Un giorno gioco con le tartarughe, un altro ammiro una passeggiata di squali grigi. La mattina sveglia presto in cerca dello squalo martello che forse sono riuscita a vedere.
I miei primi esperimenti con la macchinetta fotografica che tutto sommato sono quasi decenti.
Cerchiamo le mante ovunque in mezzo al blu. Poi una mattina entriamo in acqua ed eccole, lì che volteggiavano leggere vicino a noi. La maschera si è riempita d'acqua dalle lacrime, il respiro che si fermava per paura di far troppe bolle e spaventarle, e le mani che tremavano di fronte a tanta bellezza.
Poi una passeggiata sul Doni e l'urlo di uno di noi.... Lo Squalo Balena!!!! Mi getto in acqua solo con le pinne, la guida che mi lancia la maschera mentre già guardavo nell'acqua, il costume che si toglie e io che nuoto più veloce che mai. .... Eccola è vicino a me, nuota insieme a noi ed è proprio magnifica. La sua bocca che si apre lentamente al centro del nostro cerchio. La sua leggerezza e la tranquillità che ti entra nel cuore e sembra fermarsi. E' bella, grande, perfetta, molto di più di quello che immaginavo.
La mia crociera è stata migliore di ogni mia aspettativa, grazie allo staff e a tutti i miei compagni di viaggio.
Come ha detto una mia compagna di viaggio "... c'è chi ha il mal d'Africa.... ma io ho il mal di Maldive!"
Al ritorno non gli ho detto addio, bensì arrivederci a presto!

lunedì 22 settembre 2008

Maldive



La mia vacanza solitaria è finita, purtroppo, avrei tanto voluto che durasse di più.
Andare via, da sola, lontano dalla mia quotidianità, vivere tutti quei momenti e quelle sensazioni mi colma il cuore di sentimenti.
La barca e i suoi inquilini, i miei nuovi amici, alcuni di loro veramente speciali. Andare per mari, mangiare allo stesso tavolo, guardare nell'acqua i miei amati pesciolini, le tartarughe, gli squali, le mante e lo squalo balena.
I brividi e la gioia, le lacrime e le risate, tutte assolutamente ricche di positività. Non riesco ancora a trovare le parole per descrivere questo sogno. Ho bisogno di qualche tempo per metabolizzare tutto e trascriverlo su queste pagine. Ma sopra ogni dubbio posso dire che ne avevo bisogno e sono commossa per tutto quello che ho vissuto in quei pochi giorni.

domenica 14 settembre 2008

Si parte

Me ne vado, verso una meta lontana, da sola, senza sapere quando tornerò e con una valigia piena di emozioni.
Arrivederci a tutti!

mercoledì 10 settembre 2008

Auguri

A chi ne compie 33....
A chi ne compie 34....
A chi ne compie 37....
A chi ne compie 60....
Tanti auguri a tutti!

mercoledì 3 settembre 2008

In balia delle onde

Mi sento persa e disorientata.
Non capisco più dove guardare, dove andare e soprattutto cosa voglio fare della mia vita.
Ho voglia di partire e andar via, capire che la mia vita non è solo lavoro, che esiste altro e che non posso perdere tutto questo tempo.
Mi arriva una mail con una comunicazione su una variazione della crociera che in modo assolutamente compulsivo ho deciso di prenotare. E mi sento i piedi che di nuovo toccano violentemente a terra. In vita mia tutti i viaggi, e in generale tutto ciò che ho sempre fatto, era perfettamente pianificato da tempo, con larghi margini di errore, per non correre mai rischi. Oggi invece mi sento completamente incosciente di quello che stò facendo.
Ma come mi viene in mente di partire, completamente da sola, lontana da tutto e tutti, con tutti i miei problemi di salute, inseguendo solamente una passione?
Mi sento come se mi stessi bloccando di fronte a questa avventura, alla pazzia e all'ignoto di questo viaggio.
Ma voglio partire, non più per una settimana ma molti più giorni. Voglio lasciarmi andare. Voglio passare i miei giorni senza avere rimorsi o rimpianti, ne ho fin troppi e non ho voglia di aggiungerne altri alla lista.
Voglio soddisfare la mia voglia di vivere, voglio staccarmi da quel divano e da questo pc in attesa di qualcosa di migliore.
Sono assolutamente terrorizzata, ma salirò su quel volo!

sabato 30 agosto 2008

La capisco solo io

giovedì 28 agosto 2008

Oggi è un giorno no

Guardo lentamente le ore passare, le giornate finire e nel momento stesso capisco chi sono e cosa sto facendo della mia vita.
Analizzo me stessa e chi mi sta intorno, tutti nel loro piccolo si realizzano e sono felici.
Io mi guardo dentro e mi accorgo che non mi piace nulla, non mi piace chi sono e quello che sono diventata.
Sono fredda e non riesco a dare nè a me stessa nè agli altri le emozioni che vorrei.
Mi sto inaridendo e non riesco a fermarlo.

lunedì 25 agosto 2008

Il bancomat

Odio questa macchina infernale!
Inserisci una tesserina, metti qualche numero in fila e poi ti dovrebbero dare dei soldini. Invece, a volte, va tutto in malora e ti trovi a fare due ore di fila dentro una banca che non è la tua. Scrivere su una serie di moduli che i soldi che ti hanno tolto dal conto, in realtà dalla bocca di quel coso non sono mai usciti.
Odio gli impiegati di quella banca, che fanno finta di essere oberati di lavoro e poi ti guardano con disprezzo perchè stai facendo tutto quel casino per una cifra così esigua. Ma manco per niente, quella "cifra esigua" è un decimo del mio stipendio e scusate se è poco, ma li rivoglio indietro senza dover star ulteriormente a discutere.
Non sò cosa mi ha trattenuto dal prendere a testate quel tipo con la giacca a righe che alzava gli occhi al cielo mentre gli cercavo di parlare.

giovedì 21 agosto 2008

E sono trenta....


martedì 19 agosto 2008

Lontano da me

Avere lontano le persone care in questi giorni d'estate è particolarmente difficile.
Chi è in viaggio, chi si è trasferito per avere una famiglia tutta sua, chi non abita vicino a me, o chi ho mandato via.
Ho bisogno di qualcuno affianco, non solo con il cuore, ho bisogno del suo contatto diretto.
Ho bisogno di una persona con cui parlare, non solo al telefono, ma guardandola negli occhi.
Ho bisogno di un abbraccio e di un pò di coccole quando sono triste.
Mi basta semplicemente qualcuno con cui prendere un caffè nei momenti di noia.
Ho fatto delle scelte e purtroppo questo è il prezzo che devo pagare, non mi pento di averle fatte, ma quanto vorrei evitare questa solitudine che mi porto dentro.

martedì 12 agosto 2008

Il dado è tratto

I problemi della mia vita sono sempre molti, ma sono consapevole che il tempo è sempre troppo poco. Non voglio ritrovarmi già anziana e con il rimorso di non aver speso gli anni più belli della mia vita per viaggiare e divertirmi. Non voglio limitare la mia voglia di vivere, al diavolo il risparmio o la prudenza economica! Non ho bisogno di mettere tutto da parte in attesa di "qualcosa che forse arriverà". Non ho resisitito di fronte a tale meraviglia. Spedito una mail di prenotazione e versato un acconto. Il passaporto è ok e nella valigia avrò solamente costumi, muta e pinne.
Si parte verso una meta da sogno!
Non ho trovato compagni di viaggio che volevano e/o potevano venire con me, e un pò mi dispiace.
Ma spero che sarà divertente viaggiare da sola.

domenica 10 agosto 2008

....

lunedì 4 agosto 2008

Non poteva rimanere un semplice commento

Desidero che prima di tutto tu ami, e che tu sia amata
Di essere in questo modo, e che dimentichi presto e, dopo aver dimenticato, tu non abbia rancori.
Desidero dunque, che tu abbia amici e che, anche se cattivi questi siano coraggiosi e fedeli e che tu abbia la possibilità di fidarti di almeno uno di loro, senza dubbi.
E perchè la vita è così, desidero che tu abbia anche nemici; nè molti, nè pochi, nella giusta misura perchè tu possa questionare le tue certezze.
E che tra di loro tu sia in grado di trovarne almeno uno giusto, affinchè tu non sia troppo sicura di te.
Desidero che tu sia utile, ma non insostituibile.
E che nei brutti momenti, quando non ti rimane niente, questo niente possa esserti utile e sufficiente per reggerti in piedi.
Desidero che tu sia tollerante, non con quelli che sbagliano poco, perchè questo è troppo facile,
ma con quelli che sbagliano tanto e che sappia fare buon uso della tolleranza, e che tu sia sempre di esempio agli altri.
Desidero che essendo giovane, tu non invecchi troppo in fretta, e che quando sarai matura, non insista nel ringiovanire e, quando invecchierai, tu non disperi.
Perchè ogni età ha i suoi piaceri ed i suoi dolori, ed è giusto lasciarli correre.
Desidero anche che tu sia triste, non tutto l'anno, solo per un giorno, e che durante quel giorno tu riscopra il RIDERE GIORNALIERO!
Desidero che nessuno dei tuoi affetti muoia, però, se ciò accadesse, tu possa piangere senza lamentarti e soffrire senza sentirti colpevole di niente.
Desidero che, essendo DONNA, tu abbi accanto un brav' UOMO, domani e dopodomani, e che quando tu sia esausta e sorridente, parli con Lui dell'AMORE, per poi ricominciare.
"Se tutte queste cose accadessero, non avrei più nulla da desiderare per te, solo che tu
SIA FELICE!!!

Grazie, caposalina.
Leggere le tue parole sono gioia per me. Sono settimane che mi riprometto di spedirti una cosa molto importate, ma gli impegni quotidiani me lo hanno sempre impedito. Ogni giorno sei un punto di riferimento nella mia vita e parte di quello che sono lo dedico a te. Mi riempi sempre il cuore di gioia.
Aspetto con ansia di poterti parlare. (non trovo più il tuo numero......)
Ti voglio bene

martedì 29 luglio 2008

La pausa pranzo

Ieri sera stavo analizzando come ormai nel mio quotidiano e in una larga percentuale di persone della mia età siano costrette a consumare il pranzo nelle mense.
Spesso le mense non sono proprio templi della nouvelle cuisine, a cominciare dall'odore che ti avvolge appena prima di entrare. Poi una volta dentro leggi rapidamente la breve lista di alimenti a tua disposizione e cominci a depennare ciò che devi evitare per salvarti da una intossicazione alimentare.
Tanto per iniziare con il primo non prendere mai la pasta con il ragù, non si sa mai da dove proviene la carne così come la paella di non ben precisata origine, visto il suo aspetto; mentre sui minestroni vado abbastanza tranquilla.
Non prendo mai le verdure crude o quelle che ti fanno passare per cotte ma che nel piatto sono ancora a cubetti, cedo però di fronte a pomodori e mais.
Assolutamente fuori da ogni ragione avvicinarsi alla carne cruda o alle uova, la mozzarella solo se è ancora nella confezione e puoi controllare personalmente la scadenza.
Passando ai dolci, meglio evitarli completamente, sia per un discorso di linea che di salute, in particolare se parliamo di tiramisù o delle famose "torte della nonna", che con quelle della mia hanno ben poco in comune.
La frutta, adesso in estate è l'alimento più goloso, ma di sicuro non meno pericoloso, soprattutto se parliamo di macedonie o altri intrugli di frutta, meglio poterli lavare e sbucciare da soli.

Ma una raccomandazione su tutte: Non mangiate mai il pesce fritto!!!!

Seguendo questi consigli ti viene voglia di saltare il pasto e rinunciare alla pausa pranzo.
Ma per me è un momento di convivialità con i miei colleghi. Non abbiamo modo di rivolgerci la parola per tutto il giorno e solo in quella mezz'ora posso parlare un pò con loro. E' un luogo di incontro e il gossip tra quei tavoli supera di gran lunga qualsiasi giornale scandalistico!

Ha ragione chi mi dice che c'è uno "Spirito poco pratico-realista (e assolutamente non romantico) nell' affrontare i menù delle mense aziendali", ma come posso riniciare a V. che mi racconta le sue inverosimili storie d'amore davanti ad un "non determinabile" spezzatino?

domenica 27 luglio 2008

Gli ingredienti per una serata

A Roma ho tutti i miei amici e la mia vita sociale. Quando torno a Gubbio ho ben poco da vedere o da fare, di solito consumo il fine settimana a giocare con il mio cane e raccontarmi con le mie sorelle.

Invece ieri sera sono uscita con gli amici di Valentina ed ho trovato gli ingredienti per una bella serata:

  • Pizza e Coca, parlando di Diving e matrimoni (di altri....)
  • Piccola orchestra che suona vecchie canzoni
  • Provare a ballare e quasi quasi riuscirci
  • Birra e riflessioni sulle proprie vite
  • 2,50 ero per esultare davanti ad una ruota

mercoledì 23 luglio 2008

Lotta di Classe

Da quando mi sono laureata ho dato poco risalto a questa notizia nel mio ambiente lavorativo. Diciamo pure che non tutti ne erano al corrente e che tanto di più non lo facevo notare.
Questa mattina, però, ho deciso che firmerò tutte le mie attività lavorative con il titolo di Dott.ssa Inferm. Silvia.
Non credevo che tale decisione scatenasse uno scompiglio del genere.
I poveri dottori si sono sentiti affrontati da me, come se pretendessi qualcosa di impossibile e come se stessi uscendo fuori dai tradizionali binari.
Allora basta, questa volta ho affrontato la situazione, al contrario del mio solito fare tranquillo oggi ho risposto, anche in maniera poco diplomatica. Dal momento in cui mi sono sentita dire "quel titolo merita solo a noi che abbiamo il camice bianco e abbiamo studiato sei anni medicina..." giuro che ho cominciato a vedere rosso. Ho perso il lume della ragione e ho cominciato a sparare su riforme universitarie e numeri di legge. Quando non si riesce più a controbbattere si passa direttamente alle minacce con dichiarazioni del tipo "ti faccio un richiamo disciplinare" e risposte come "se vuole gliela scrivo io la lettera e poi me la firma, così poi avrò modo di risponderle per scritto..."
Questa mattina si è superato il ridicolo, ma la cosa più triste è stata vedere le mie colleghe intimorite e consigliarmi di lasciar perdere questa inutile discussione e cancellare quella "parola così difficile da pronunciare vicino al nome di una semplice infermiera".
Mi rincuora sapere di avere un servizio infermieristico che sta dalla mia parte.
Ma sono così amareggiata.

domenica 20 luglio 2008

Evviva gli sposi

Come sei bella amica mia, come sei bella!
.....
Tu sei tutta bella, amica mia, e non c'è nessun difetto in te.
.....
Tu sei una fontana di giardino, una sorgente d'acqua viva, un ruscello che scende giù da Libano.
.....
Venga l'amico mio nel suo giardino e ne mangi i frutti deliziosi!

Vi voglio bene

martedì 15 luglio 2008

Il telefono

Come pò un tale oggetto avere tanto potere sulla mia vita?
Perchè senza di lui non sono più capace di far nulla?
Perchè sono ossessionata dalla carica della batteria e dal segnale della rete?
Perchè ne ho due e medito di prendere il terzo? E peggio ancora, il terzo numero già ce l'ho, ed è pronto per l'uso?
Perchè li apro in continuazione per controllarli, se ci sono messaggi o chiamate perse?

E' bello far scorrere la rubrica, leggere tutti quei nomi e ricordare i loro volti e le loro storie nella mia vita. Così mi fermo e con pochi caratteri scritti su quella piccola tastiera cerco di comunicare con loro, oppure parlando condividere le gioie quotidiane.

Quando squilla, suona o canta, spesso è per problemi al lavoro o all'università. Ogni volta che leggo qualche numero già capisco che qualcosa va storto e mi preoccupo.

Ma non posso farne a meno, perchè, a volte, è proprio per merito di questo strano oggetto che sono in contatto con la mia famiglia, i miei amici e persone estremamente selezionate. Persone a cui sono legata da sempre, persone appena conosciute e persone importanti ma ormai lontane. Tutta gente a cui voglio bene.

Ogni volta che lo sento trillare mi fa piacere, tanto che difficilmente aspetta a lungo una mia risposta. E sentire la voce di qualcuno che ti fa ricordare un anno fa, ma che ti è stata davvero vicina è molto importante. E' proprio questo ambiguo oggetto che mi fa sentire viva e amata.

Perchè squilla così poco?

sabato 12 luglio 2008

Il mio week-end

E' arrivato il fine settimana, il primo dopo il rientro dalle vacanze.
E mi sento un pò così....
non so di preciso come, ma sono con l'umore storto.
La settimana è stata molto impegnativa e sono stata costretta a lavorare pure oggi.
Ma adesso che è arrivato il tanto cercato riposo settimanale mi ritrovo sul divano con in mano un giornale di sudoku a guardare documentari sulle balene.
Ho cercato un pò di compagnia per oggi, ma le loro proposte non mi interessavano più di tanto ed ho declinato tutti gli inviti. E così sarà anche domani.
Ho voglia di dormire anche se devo fare tante cose, ma sto facendo passare le ore senza nessuno stimolo.
Che noia!
Ho bisogno di dare una svolta alla mia vita, ma davvero non riesco a reagire e fare ciò che veramente voglio.
E' impossibile spiegare cosa mi gira in testa, forse non lo so nemmeno io.

giovedì 10 luglio 2008

La Gladiatoressa

E' appena finito il mio primo Consiglio di Laurea da Coordiantore Didattico in carica. E' stato davvero difficile organizzarlo, per tutta la settimana che ero al mare mi hanno tempestato di telefonate e nei giorni successivi mi sono dedicata quasi ed esclusivamente a questo impegno.
Notte in bianco per preparare tutto, doccia rapida e poi a decidere l'abito giusto (nemmeno per una serata ho impiegato tanto tempo a prepararmi!), esco con largo anticipo ed arrivo con un ritardo di 40 minuti. Stavano tutti aspettando me per iniziare. E già partiamo con il piede sbagliato.
Mai avrei immaginato di trovarmi in un'arena del genere, ero lì accerchiata da leoni pronti a sbranarmi. Stavo per avere una crisi di nervi, volevo scappare e mandare tutti al diavolo, ma sono riuscita a difendermi, ho tirato fuori gli attributi. Ho saputo tenere testa a tutti quei colossi universitari.
Oggi più che mai, ed a meno di trent'anni, sono assolutamente convinta di meritarmi tutti i miei titoli accademici.

"A 3 settimane da oggi, io mieterò il mio raccolto, immaginate dove vorrete essere perchè così sarà! Serrate i ranghi! Seguitemi! Se vi ritroverete soli a cavalcare su verdi praterie con il sole in faccia, non preoccupatevi troppo perchè sarete nei campi elisi.... e sarete già morti."
Il Galdiatore

lunedì 7 luglio 2008

Il rientro



Ho ancora il cuore e gli occhi pieni del mare della Sardegna e delle mie splendide vacanze. Mi guardo intorno e tornare alla "normalità" è davvero difficile.
Non riesco a concentrarmi e tantomeno a ritornare al ritmo delle scorse settimane.
A Roma si muore di caldo, ho trovato tutte le mie piantine secche, una cassetta della posta e delle mail completamente piena, ed al lavoro oggi è stato un giorno di panico totale.
Ho passato tutto il giorno a nascondermi, da chi mi chiedeva straordinari e di fare miracoli con i computer completamente andati..... e chi, invece, mi inseguiva per un Consiglio di Laurea da organizzare. Ho evitato chi mi cerca da giorni per le lezioni che devo fare, ma che ho sempre voluto rimandare... non sono una brava e diligente prof!
Ma non mi sono nascosta da quei rigeneranti e semplici messaggi... il resto, mi dispiace, ma me lo tengo ancora per me.

sabato 5 luglio 2008

Anticipazioni



Ieri sera sono tornata a casa dopo le tanto meritate vacanze insieme ad i miei adorati genitori. Non so ancora cosa raccontare su questo blog di questi sette giorni, vorrei tenermi tutto dentro e portarmelo nel cuore. E' stata una lunga serie di emozioni e non riesco ancora a metabolizzarle.
Ho avuto modo di conoscere persone speciali, un compagno di immersioni che è stato molto di più; e in particolar modo chi mi ha dato tanti consigli, mi ha rimproverato, mi ha portato in giro per il mare e fatto vivere l'esperienza della deriva in gommone, mi ha fatto vedere tanti bei pesci, mi ha aiutato a portare il "peso dell'aria", ma anche e sopratutto una spalla su cui piangere il primo luglio.
Questo post è tutto vostro! Grazie

martedì 1 luglio 2008

sardegna

Un anno fa ero in ospedale per colpa di Eros, oggi sono in sardegna a fare diving. è un'isola splendida e una vacanza meravigliosa. Oggi ho concluso le immersioni per il brevetto avanzato! I fondali a 30 metri sono un mondo magico. Sto davvero bene. Presto notizie più approfondite.

mercoledì 25 giugno 2008

Sono quasi in partenza

La valigia è già pronta, il foglio delle ferie è già firmato e tra poco più di ventiquattro ore sarò in viaggio per la Costa Smeralda. Non vedo l'ora di spegnere il cellulare, non controllare la mail e dovermi stressare per il lavoro e tutto il resto. Finalmente potrò dedicarmi ad un pò di meritato riposo ed a nuove ed emozionanti immersioni!

giovedì 19 giugno 2008

L'alba



  • Fare una breve gita fuori porta ed entrare in una chiesetta in cima alla collina che "vomitava fiori", ma che presto sarà piena di emozioni e lacrime di gioia per due persone davvero molto speciali....
  • Rimettere le miei scarpe con i tacchi.....
  • Tornare a casa e trovare la tavola apparecchiata ed il pranzo pronto ed una gradevole compagnia....
  • Ricevere una videochiamata dal mio cane che gioca con il telefono....
  • Preparare un cd con la nostra musica preferita....
  • Aprire un libro e tanti bei ricordi che tornano.....
  • Preparare la valigia per le vacanze con una settimana di anticipo.....
  • Chiedere altre ferie per un nuovo viaggio da sogno in programma....
  • Durante una riunione al lavoro avere la sensazione di essere una famosa avvocatessa di una serie televisiva, con i dirigenti ed i colleghi che fanno il trenino cantando il mio amico Charlie Brown.....
  • Incontrare in un supermercato chi mi saluta dandoti del Lei e ti chiama Professoressa, ed io che controllo alle mie spalle se c'è qualcun'altro....
  • Mandare un messaggio ad un carissimo amico che non sentivo da mesi e lui che mi risponde con tre firme.....

Sono queste le cose che mi danno gioia e la tanto cercata serenità. Forse si torna a rivedere il sole.

giovedì 12 giugno 2008

In attesa di partire

In questi giorni di calma mi sono dedicata a sistemare ciò che mi sta intorno.
La prima cosa che ho fatto è stata prendere tutti i miei appunti e riporli dentro l'armadio. Trovare un posto per la mia testi dentro la libreria. Cancellare tutte le mail degli ultimi due anni.
La seconda cosa è stata tirare fuori un manuale che mi ha fatto conoscere un nuovo mondo. Mandare una mail per prenotare un corso avanzato. Tirare fuori gli indumenti da mare.
Il prossimo passo sarò quello di preparare le valige, mancano solo 2 settimane!
Questa volta ho davvero bisogno di ricaricare le batterie sia sotto il sole che sotto l'acqua!

sabato 31 maggio 2008

I libri e lo studio

In questi giorni mi sono chiesta perchè non sono mai riuscita a staccarmi dai libri. Tutto il tempo che ho a disposizione l'ho sempre dedicato solo allo studio, anche nei momenti più difficili.
Perchè non ho nient'altro da fare. Mi hanno riempito il vuoto e la solitudine quando torno a casa. Avevo la consapevolezza che erano lì ad aspettarmi e che potevo dedicargli tutto il mio tempo libero.
E adesso che sono chiusi mi sento sola e annoiata. E un pò mi manca la loro compagnia. E' solo una settimana che sono lontani da me ma già sono seduta su questa scrivania.
Credo che non smetterò mai di studiare, perchè per me è una linfa vitale e non riesco a farne a meno.

domenica 25 maggio 2008

Dottore Magistrale in Scienze Infermieristiche



Stanca e stremata sono arrivata in quell'aula con il mio vestito nuovo, tre tomi blu in mano, ancora freschi di stampa, e tanta ansia. Sono stata l'ultima a discutere la mia spiritualità. Ma parlavo e guardavo la professoressa che annuiva, mio padre con gli occhiali da sole per nascondere le lacrime, la mamma emozionata che mi ha fatto venire un colpo al cuore, le mie sorelline con la macchinetta fotografica, i fiori ed un sorriso sul viso, i miei amici in fondo all'aula che mi ascoltavano quasi incantati e le mie colleghe stupite di quella persona che realmente sono. Prime due slide, vuoto in testa, qualche verbo sbagliato e le parole che non uscivano. Poi sono partita, grafici e ho tirato fuori tutto il mio entusiasmo di questo faticoso lavoro. La commissione attenta alle mie parole. Mi sono sentita potente, mi agitavo e battevo i pugni sul tavolo. Venti minuti che sono sembrati una manciata di secondi. Poi l'applauso finale di tutta l'aula, non saprò mai se lo hanno fatto perchè gli è piaciuta la mia discussione o semplicemente perchè così potevano andare tutti a pranzo.
Rientra la commissione e cominciano a dire tutti i voti. Mi chiamano, tranquilla mi avvicino, non mi importava il voto, finalmente tutti questi anni di studio sono finiti.
La proclamo Dottoressa Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche con voti 110/110 e lode!
Sono rimasta letteralmente a bocca aperta, poi le lacrime hanno cominciato a scorrere. Foto di rito e poi a casa a godermi il meritato riposo.
Vorrei ringraziare tutta la mia famiglia, il mio caro amico e collega Giuliano, Marzia, senza di lei non avrei mai tradotto quelle definizioni, Marco, Claudia e Francesco per essermi stati vicino, Simone e Betta per il loro sostegno, i miei colleghi per avermi aiutata con i turni. E tutti coloro che hanno avuto ficudia in me! Grazie di cuore.

mercoledì 21 maggio 2008

Ci siamo quasi

Studiare, scrivere e preparare la presentazione.
Non ce la farò mai.

sabato 17 maggio 2008

Hotel

E' strano vedere un gruppo di trentenni che invece di uscire per andare a ballare, a bere o addirittura a drogarsi (come narrano dei giovani di oggi) si incontrano in una cantina per giocare ad "Hotel"....
Tutti presi con la propria automobilina a comprare alberghi con vecchie banconote consumate dal tempo e costruire palazzi con dei modellini pieni di nastro colorato per farli stare ancora in piedi!
A volte basta davvero poco per passare una serata in tranquillità e per fare un piccolo viaggio nel tempo.

venerdì 16 maggio 2008

La festa dei Ceri 2008



Anche quest'anno è arrivato il giorno dei Ceri, un'intera città coinvolta in un'atmosfera magica in onore del suo Patrono.
Anche io da brava ceraiola ho indossato la mia divisa e sono andata per la città.... con tanta energia per portare forza al mio cero San Giorgio










Anche se la foto non è buona in questa in basso, pochi secondi prima che iniziasse la corsa, si riesce ad intravedere Simone che porterà il Cero proprio in questo tratto!


Alla fine stanche e distrutte, la giornata più lunga dell'anno per i cittadini di Gubbio è finita. Gli antidolorifici hanno dato il loro eccellente risultato ed ho potuto vedere tutte le parti più belle, come tutti gli altri anni. Sono felice per San Giorgio che ha fatto una splendida corsa, ma mi dispiace per gli altri due ceri che sono cascati rovinosamente e facendo anche dei bruttissimi danni.

La festa purtroppo è finita, ma ci vediamo il prossimo 15 maggio!

mercoledì 14 maggio 2008

L'attesa

Prima il suono magico del Campanone, comincia a farsi sentire....


E poi, il via alle danze in attesa di domani, il iorno più lungo di ogni eugubino.