martedì 16 marzo 2010


E' passato quasi un anno di silenzio. Ci sono stati tanti pensieri e progetti.
Ho tenuto tutto nascosto. Avevo paura di svegliarmi una mattina ed accorgermi che era tutto un bel sogno. Ora sono sicura che è realtà.
La realtà di una nuova casa in cui vivere e una persona meravigliosa con cui dividerla. Credevo che l'amore fosse un sogno o un'illusione, invece adesso sono consapevole della sua esistenza e di come mi ha cambiata.
Non vedo più la Silvia triste e depressa del passato e questo mi riempe il cuore di gioia.
Questa felicità che mi apre il cuore voglio condividerla con tutti voi.

giovedì 7 maggio 2009

Corto circuito

Sono convinta che il mio cervello è un insieme di correnti elettriche, che interagiscono tra loro e mi rendono viva.
Unica, speciale ed inimitabile. Meravigliosa e perfetta, creativa e riflessiva.
Purtroppo scopro che, come tutte le energie, non devo mai sfidarle.
Presa da me stessa e dai miei impegni, doveri e passioni, perdo di vista i miei limiti. Li spingo sopra ogni possibilità fino al punto in cui il mio cervello va in corto circuito.
La mia vita va in black out. Tutta l'energia che prima mi rendeva viva adesso si prende il mio corpo e la mia identità. Mi trascina in un mondo oscuro e spaventoso. Perdo il controllo ed il contatto con tutto e tutti.
Ed anche questa volta ho avuto molta paura.

venerdì 6 febbraio 2009

La mimosa

Gli indiani d'America, in base ad una vecchia tradizione, avevano l'usanza di donare un ramoscello di mimosa ad ogni giovane ragazza che gli aveva infuocato il cuore.

lunedì 26 gennaio 2009

Il blocco dello scrittore


E' da quando è iniziato l'anno che provo a scrivere su questo blog, ma poco dopo mi fermo e cancello tutto.
Forse è il blocco dello scrittore.
So solo che quest'anno è cominciato in maniera travolgente e la mia vita si sta completamente rivoluzionando senza riuscire a controllarla.
Nuovi incarichi, nuovi obiettivi, nuove e basta.
Cambiamenti talmente rapidi che non riesco a tirare le fila del discorso.
Tante cose da voler raccontare, ma poche da scriverne.
Ho solo il desiderio di viverle, anche se non ho ancora capito dove mi porteranno.
Ieri notte ho ragionato con la persona che mi è vicina ed ho capito che non posso vivere con la paura che una mattina mi sveglierò da sola senza lui accanto.
Ho la consapevolezza che voglio stare con lui, tanto tanto tempo e adesso so che è reciproco.
Comincio, solamente adesso, a capire che forse l'essere veramente felice non è poi così impossibile e non mi devo più nascondere.

domenica 28 dicembre 2008

I buoni propositi del 2008, il resoconto finale


All'inizio di quest'anno avevo fatto una piccola lista con i miei buoni propositi dell'anno, e adesso a dicembre quasi finito vediamo un pò come è andata....
  1. Risolvere i miei numerosi problemi di salute, in particolare cercare di limitare il numero di interventi chirurgici ad uno, quello per togliere la placca ed i chiodi alla gamba: BENE BENE, nessun intervento e anche se i problemi vari restano, i giorni di malattia di quest'anno sono stati solamente 2!!!!!
  2. Finire l'Università, discutere la tesi, e magari cercare di fare una figura decente: BENE finita il 24 maggio con un bel 110 e lode!
  3. Poter essere riconosciuta all'Università come docente a tutti gli effetti: DIREI ASSOLUTAMENTE BENE, un coordinamento didattico e 4 affidamenti didattici possono essere sufficienti?
  4. Migliorare la mia condizione lavorativa: INSOMMA, diciamo che non è cambiato nulla...
  5. Viaggiare, viaggiare e viaggiare, magari tornare a Sharm un'altra volta: BENE, niente Sharm ma la sardegna per una settimana e una crociera da sogno alle Maldive
  6. Dimagrire un pò, o almeno tornare come ero prima: DECISAMENTE NO, direi proprio che anche quest'anno non ci sono proprio riuscita... mi piace troppo mangiare!!!!
  7. Essere più disponibile per i miei amici: ce l'ho messa tutta, ma saranno loro a giudicare se lo sono stata davvero!
  8. Aprirmi verso altre amicizie: BENINO, potevo fare di meglio ma almeno i contatti sulla mia agenda sono aumentati e sicuramente ci sono persone davvero importanti tra di loro.
  9. Ridurre le serate a casa da sola: BENE, all'inizio dell'anno non era cambiato molto, ma adesso a casa non dormo quasi più da sola!
  10. Vedere più film e leggere più libri: DISCUTIBILE, pochissimi libri, esclusi quelli universitari, e sempre troppi pochi film, ma le disponibilità di visione sono piuttosto limitate e scadenti e forse è stato meglio risparmiare quei soldi!!!!
Vorrei aggiungere un ulteriore punto, che non era direttamente citato, ma era sempre dentro il mio cuore. Non voglio dir di più, ma solo il suo nome: Alessandro, una persona davvero speciale.

Foto: Salvador Dalì - La persistenza della memoria

lunedì 15 dicembre 2008

Adesso il mondo è mio!

....Ripensare a tutti quei giorni che hai passato a fare tutte le cose che non sentivi....
.....per una strada piena di vorrei e poi c'è stata quella sera....
....quando ti sveglierai il mondo sarà tuo....
A.G.

Versi che mi hanno fatto riflettere, emozionare e piangere.
Versi composti da una persona importante che è entrata come un uragano nella mia vita, che mi ha cambiata, migliorata e mi ha ridato una sicurezza e una serenità che avevo perso.

Sono assolutamente e totalmente FELICE!

mercoledì 10 dicembre 2008

Leadership

Il processo di leadership consiste nell'interazione di coloro che in una struttura di stato occupano la posizione più elevata, altrimenti detti leaders, col resto del gruppo. Una delle caratteristiche fondamentali dei membri di un gruppo di stato elevato è quella di proporre idee e attività nel gruppo utilizzando in questo modo dei mezzi per influenzare i membri del gruppo a modificare il loro comportamento. Ma, dal momento che l'influenza sociale è comunque sempre un processo reciproco, quello che caratterizza i leader è che possono influenzare gli altri nel gruppo più di quanto siano influenzati loro stessi. Per questo motivo nelle più recenti teorie sulla leadership ci propone di ritenere la leadership una relazione, anche perché come afferma Peter Drucker il leader è colui che ha dei seguaci, senza seguaci non ci possono essere leader.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Non c'è altro che devo commentare......
Sono senza parole, ma soprattutto sono piena di amarezza di fronte a tali persone e situazioni.

venerdì 21 novembre 2008

Il libro della vita


Tante sono le cose che stanno movimentando la mia vita e raccontarle su questo diario è impossibile.
Vorrei scrivere la magia di questi giorni, la gioia di un bacio e la pienezza di un abbraccio, ascoltare musica, parlare per ore e vivere la mia quotidianità con una persona assolutamente meravigliosa.
E' tutto così bello che non si può trascrivere in poche righe, è iniziato un nuovo capitolo della mia vita ed è ancora tutto da scrivere.
Quello che sento dentro voglio continuare a tenermelo nello scrigno magico posto nel profondo della mia anima.
Un pò nascosto per paura che scappi via con un soffio di vento e che mi lasci di nuovo sola e vuota.
Ho ricominciato a vivere la mia vita pienamente.
Ho scoperto sentimenti che forse non ero mai riuscita a provare in modo così intenso.
La razionalità mi ha sempre contraddistinto in ogni momento, ma adesso non è così, non c'è niente di razionale.
E' solo passione e felicità intensa.
La felicità di aver lasciato alle spalle un periodo ombroso e riscoprire la sensazione di benessere totale ed assoluto.

domenica 9 novembre 2008

Lettere Caffè

Bellaaaaaa serata, buona musica, buona compagnia e tanta gioia nel mio cuore.
C'erano ancora dei dubbi? :-)

martedì 28 ottobre 2008

Inaugurazione

Entro in quell'aula piena di gente, elegante come poche volte, seduti affianco a me, presidi, presidenti e personaggi dell'Università. Mi sento piccola piccola, quasi fuori luogo. Iniziano le varie presentazioni dei corsi, tutti gli studenti attenti e incuriositi dal nuovo mondo in cui si accingono ad entrare. Io seduta in un angolo, mi sembra di essere una di loro e non una Prof. Apro l'Ordine degli Studi e leggo il mio nome..... Poi ad un certo punto sento che mi chiamano ... devo fare un discorso sulle professioni sanitarie e tutto ciò che rappresentano... ma non mi sono preparata nulla... e adesso che faccio????
In preda al panico cerco con lo sguardo qualcun'altro disposto a parlare al mio posto, poi mi alzo, prendo il microfono in mano e inizio.... "buonasera a tutti e benvenuti, sono Silvia la Coordinatrice Didattica dei...... etc.... etc....." Continuo con una tranquillità che non credevo mi appartenesse. Poi l'applauso e tutti i professori che mi salutano con vigorose strette di mano ed io che ringrazio tutti per i complimenti e la fiducia.
Ancora non ci credo: il mio più grande sogno adesso è realtà.