Questa mattina mi sono svegliata presto così ho deciso di andate in un grande centro commerciale vicino casa.
Considerato il fatto che codesto centro ha molti posti auto e diversi ingressi arrivando in orario d'apertura ho trovato facilmente posto in prossimità di una entrata. Ho fatto un giretto per negozi ed una sosta al supermercato.
Quando ha cominciato ad affollarsi un pò troppo per i miei gusti ho ripreso la strada del parcheggio. Mi avvicino all'auto e mi accorgo che una macchina si ferma vicino alla mia. Mi guardo intorno e vedo poco più avanti tanti posti liberi, così non mi preoccupo più di tanto. Carico le buste in auto, metto la cintura, accendo il motore ed una sigaretta, il tutto con molta calma. Quando mi accorgo che la signora nell'auto comincia ad imprecare contro di me. La guardo senza capire se ce l'aveva davvero con me. Apro il finestrino e gli chiedo se ha dei problemi... questa ha cominciato ad insultarmi.... mi dovevo sbrigare che lei aspettava il mio posto.... gli dico gentilmente che ci sono altri 7mila parcheggi e non mi sembrava il caso di fare tutta quella scenata. Questa continua a dirmi che mi devo levare da... (immaginate bene dove) perchè lei voleva proprio quello vicino all'entrata...
Mi è salito il veleno. Senza rispondere, sono scesa dall'auto e mi sono diretta nuovamente verso l'entrata del centro commerciale. Questa ha continuato a mandarmi accidenti e mentre la guardavo con sufficienza se ne va poco più avanti e parcheggia in uno degli altri 6999 posti. Io torno indietro e me ne vado.
Tornando a casa pensavo come il dover parcheggiare è pari ad una guerra, se quella aveva una pistola mi avrebbe tranquillamente sparato.
E chi per un posto travolge due motociclisti, li manda in ospedale e gli cambia la vita...
giovedì 1 novembre 2007
Il parcheggio
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Scene di Vita Quotidiana
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