domenica 3 giugno 2007

Tiro con l'arco


Ieri Giuliano mi chiama alle otto di mattina e mi dice di alzarmi (pure di fretta!) che saremmo andati a tirare con l'arco. Prendo tutto e vado con lui. Festa di Paese nei pressi di Roma, con tanto di corsa podistica, banda musicale e carne alla brace. Montano i paglioni e gli archi. Ne prendo uno in mano un pò preoccupata per la misera figura che avrei fatto. Prima freccia, fuori (non è stata più ritrovata!), seconda angolo in alto, terza in basso, poi comincio a prenderci. Ne ho tirate davvero tante, ad ogni freccia un nuovo consiglio, e ad ogni consiglio una freccia che si avvicinava al bersaglio. Tendere l'arco e scoccare la freccia dà una strana emozione, non riesco a spiegarla, ma è stato bello e speciale. Sono un gruppo di nuovi amici con cui mi trovo molto bene, anche se più grandi e con visioni politiche un pò "diverse" dalle mie; ma sicuramente tornerò a tirare con loro, sempre che vorranno passare il tempo a darmi retta e a cercare le frecce che faccio sparire!!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

beh, anch'io ho avuto un passato da tiratrice con l'arco nei primi anni a spilimbergo quando a pochi metri da casa mia c'era uno spazio verde adibito a campo di tiro....io piccola piccola e quell'arco che nn ne voleva sapere di farsi tirare da me...ma a furia di tentativi.... :)
ora al suo posto ci hanno costruito la piscina coperta e il bocciodromo...
mi piacciono molto questi ultimi commenti pieni di vita e ottimismo... :)
paoletta.